GRITTI: una scuola, una squadra, un cuore solo
"... Nino non aver paura Di sbagliare un calcio di rigore Non è mica da questi particolari Che si giudica un giocatore Un giocatore lo vedi dal coraggio Dall'altruismo e dalla fantasia..." canta de Gregori nella sua bellissima canzone, e io, ragazzi del Gritti, vi ho visti così: coraggiosi e forti con una grande voglia di farcela e vincere. Insieme ai vostri docenti/allenatori del dipartimento di scienze motorie, che ringrazio infinitamente, oggi ci avete fatto sognare con quei due bellissimi goal iniziali frutto di impegno, competenza e gioco di squadra.
Poi sono arrivati i rigori come la vita che ci mette sempre di fronte alcuni ostacoli che dobbiamo affrontare e certe sfide si possono perdere ma sempre rialzandosi e riprovandoci a testa alta.
Abbiamo avuto un grande riconoscimento oltre alla coppa del secondo posto: la targa per la migliore tifoseria e riconoscimento mai era stato così azzeccato perché ho visto tutta la scuola con studenti e docenti insieme in festa a cantare, saltare e gridare a squarciagola "vogliamo la vittoria" desiderando fortemente vincere la partita che vi assicuro abbiamo vinto, seppur secondi, perché abbiamo partecipato entusiasti, uniti dai valori sportivi, per concorrere al successo, che è quello che tutti i giorni perseguiamo a scuola.
Non siate delusi, spesso chi arriva secondo è migliore del primo anche se un po' più sfortunato ma ha una marcia in più nel continuare a sperare e a impegnarsi per migliorare. E' importante ricordare che non sempre il risultato è ciò che definisce il nostro valore.
Siamo arrivati secondi in un torneo molto competitivo, e anche se il finale è stato una sconfitta ai rigori, il vero trionfo è stato il nostro impegno, la nostra determinazione e lo spirito di squadra che abbiamo dimostrato giocatori e tifosi.
Voglio ringraziare ciascuno di voi per aver dato il massimo sul campo, per aver combattuto con il cuore e aver mostrato a tutti cosa significa essere una vera squadra. Questa esperienza ci ha insegnato tanto: la pazienza, la fiducia in noi stessi e nel gruppo, e che ogni sfida ci rende più forti.
Ricordiamoci che la vittoria più importante è quella di aver condiviso questa avventura insieme, e che ogni passo ci avvicina a diventare più forti, più uniti e più determinati per le prossime sfide.
Non lasciamo che questa sconfitta ci abbatta; usciamone con più voglia di migliorare e di tornare più forti di prima. Continuiamo quindi a sognare, a giocare e a credere nel nostro talento. Il futuro ci riserverà altre opportunità, e sono certa che con il nostro impegno e il nostro entusiasmo, le conquiste non mancheranno.
Forza ragazzi! Avanti così!
Siete stati GRANDI e vi ho abbracciato tutti dopo avere sofferto con voi.
GRANDE GRITTI, grande scuola, dove il senso di appartenenza è altissimo e questo fa onore a tutti noi che amiamo questa scuola infinitamente.
GRAZIE con il ❤️
La vostra Dirigente tifosa numero 1.
Partita calcio finale



Pubblicato il 28-05-2025